TELERISCALDAMENTO – AGGIORNAMENTO AL 20/12/2022

Visto il perdurare dell’insostenibile situazione del teleriscaldamento, nella giornata di domenica 18 dicembre 2022 il Sindaco attiva il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), strumento che permette di interagire costantemente con la prefettura. Il Sindaco riferisce delle indicazioni avute in prefettura e si decide di convocare i rappresentanti della Lumina alla seconda seduta di C.O.C. prevista per il 19 dicembre 2022.

Alla richiesta di esporre la situazione la società Lumina riferisce quanto segue:

  • sono state installate in data odierna 2 delle 4 caldaie previste. Delle altre due è prevista la messa in servizio in data 20 dicembre 2022.

La società denuncia il permanere dei seguenti problemi:

  • le caldaie devono essere alternativamente messe fuori servizio per consentire la pulizia degli scambiatori che frequentemente si bloccano a causa di depositi solidi minerali sugli stessi. Il Comune presenta la possibilità, individuata con la Prefettura, di fornire maestranze specializzate di supporto oltre a qualsiasi elemento tecnico possa risultare necessario per il regolare funzionamento dell’attività e per tutelare da eventuali problematiche future.

L’Amministrazione comunale chiede pertanto di comunicare i dati tecnici per reperire, qualora disponibile sul mercato, una caldaia ausiliaria per la risoluzione di eventuali emergenze che dovessero verificarsi nei prossimi giorni, attraverso il supporto della protezione Civile.

La società Lumina dichiara che le perdite sulla rete sono in via di diminuzione. Il Comune richiede controlli a tappeto in tutte le centrali termiche delle abitazioni e delle attività presenti sul territorio, allacciate alla rete del teleriscaldamento.

L’Amministrazione chiede nuovamente di attivare un numero verde per l’assistenza e le emergenze, consentendo all’utenza di avere informazioni e chiarimenti direttamente dl gestore.

L’Amministrazione, anche attraverso un’ordinanza adottata in data odierna 20/12/2022, obbliga la Società all’attivazione di tutte le caldaie entro 24 ore dall’emanazione dell’atto ed impone di formalizzare gli aggiornamenti sulla situazione ogni 12 ore.