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1) Descrizione del servizio/procedimento
Le attività sottoposte a CILA sono individuate all’art. 6bis del D.P.R. 380/2001 e comunque in via residuale rispetto alle attività sottoposte a SCIA (art. 22), Permesso di Costruire (art. 10) ed alle attività di edilizia libera (art. 6).
- Le pratiche relative alle attività produttive ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 e s.m.i. devono essere avviate attraverso lo "sportello unico per le attività produttive" istituito presso la Comunità Montana Via Trattenero 15 Bussoleno (SUAP delle Valli).
- L'invio della CILA deve avvenire utilizzando esclusivamente l'apposita piattaforma on-line disponibile alla pagina "Consultazione/Presentazione di una pratica" del portale SUE, in cui il modello di CILA ex comma art. 6bis del DPR 380/2001 risulta adeguato e conforme al Modello Unico Ministeriale.
La presentazione della comunicazione, non comporta da parte dell’A.C. l’emissioni di alcun atto autorizzativo.
Chi può presentare la comunicazione di inizio lavori
La richiesta dovrà essere presentata dal proprietario dell'immobile o da chi abbia titolo per richiederlo.
Quando presentare la comunicazione di inizio lavori per attività di edilizia libera
1) gli interventi ricadenti nelle fattispecie previste all’art. 6 bis del D.P.R. 380/2001
2) altri interventi non ricadenti all'art. 6, 10, 22 del D.P.R. 380/2001
- La comunicazione si considera efficace una volta ottenuti tutte le altre autorizzazioni, nullaosta, pareri previsti dalla disposizioni normative vigenti per il determinato intervento. Prima della presentazione, l'interessato può richiedere allo sportello unico di provvedere all'acquisizione di tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari per l'intervento edilizio, o presentare istanza di acquisizione dei medesimi atti di assenso contestualmente alla comunicazione.
La comunicazione non può essere presentata per presentare varianti progettuali a Permessi di Costruire, DIA o SCIA relativi ad interventi in corso di realizzazione.
La mancata o ritardata presentazione della comunicazione comporta l’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste all’art. 6bis del D.P.R. 380/2001 e dal Regolamento Edilizio.
Validità
La legge non dispone particolari limiti temporali alla validità della comunicazione.
2) Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria
Vedasi ufficio di competenza
3) Ufficio del procedimento
Vedasi ufficio di competenza
4) Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale
Vedasi ufficio di competenza
5) Modalità per ottenimento informazioni sui procedimenti di interesse
Vedasi recapiti Ufficio di competenza
Vedasi pagina per consultazione pratiche
6) Tempi di svolgimento del procedimento, rilascio provvedimento e altri termini rilevanti
La presentazione della comunicazione permette la realizzazione degli interventi a partire dallo stesso giorno di presentazione ed è da considerarsi priva di effetti qualora mancante dei presupposti di cui all’art. 6bis del D.P.R. 380/2001. Nei casi debbano essere acquisiti atti di assenso o altre autorizzazioni, la comunicazione assume efficacia solamente dalla data di emissione dei medesimi.
7) Sostituzione del provvedimento con atti equipollenti e configurazione del silenzio amministrativo
n.p.
Vedasi art. 6bis del D.P.R. 380/2001
8) Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Richiesta per ottemperanza indirizzata al Segretario Comunale: titolare del potere sostitutivo nei confronti dei Responsabili di Servizio che non rispettano i termini di conclusione dei procedimenti.
Contro i provvedimenti dell’A.C. può essere presentato ricorso:
ENTRO 60 GIORNI dalla notifica del presente provvedimento al Tribunale Amministrativo Regionale, nei termini e nei modi previsti dall’art. 21 e seguenti della Legge 6/12/71 n. 1034.
ENTRO 120 GIORNI dalla notifica del presente provvedimento al Presidente della Repubblica, nei termini e nei modi previsti dall’art.8 e seguenti del D.P.R. 24/11/1971 n. 119.
9) Servizi on-line
Vedasi SUE digitale
10) Costi e modalità effettuazione pagamenti
1) Diritti di segreteria: (vedasi apposita tabella)
2) Oneri di urbanizzazione (nei casi previsti dal Regolamento comunale sul contributo di costruzione)
Modalità di pagamento contributo di costruzione
Modalità effettuazione pagamenti
11) Nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo e modalità attivazione
Presentazione istanza al Segretario comunale
12) Atti e documenti da allegare all'istanza
- Le pratiche relative alle attività produttive ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 e s.m.i. devono essere avviate attraverso lo "sportello unico per le attività produttive" istituito presso la Comunità Montana Via Trattenero 15 Bussoleno (SUAP delle Valli).
- L'invio dell'istanza deve avvenire utilizzando esclusivamente l'apposita piattaforma on-line dal SUE digitale
La comunicazione va presentata allo Sportello Unico Edilizia accompagnata dagli elaborati progettuali e dagli altri documenti previsti dal D.P.R. 380/2001 e dal Regolamento Edilizio.
In caso di interventi riguardanti l’esterno dell’edificio e le aree pertinenziali la documentazione deve essere integrata dalla documentazione fotografica dello stato di fatto.
Nella comunicazione devono essere descritti gli interventi previsti allegando eventuale documentazione a corredo: devono essere riportati i dati identificativi dell’impresa esecutrice e deve essere compilata ed allegata la relazione tecnica, provvista di data certa, a firma di un tecnico abilitato che asseveri, sotto la propria responsabilità, che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che non riguardano le parti strutturali degli edifici.
13) Ufficio al quale rivolgersi per informazioni
Vedasi ufficio di competenza
- Le pratiche relative alle attività produttive ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 e s.m.i. devono essere avviate attraverso lo "sportello unico per le attività produttive" istituito presso la Comunità Montana Via Trattenero 15 Bussoleno (SUAP delle Valli).
- L'invio dell'istanza deve avvenire utilizzando esclusivamente l'apposita piattaforma on-line dal SUE digitale
14) Ufficio responsabile della gestione dei dati, accesso ai dati e controlli sulle dichiarazioni sostitutive
Vedasi ufficio di competenza
Norme di Riferimento
D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.
Piano Regolatore Comunale /Regolamento Edilizio
Piano di classificazione acustica comunale
Proposta Tecnica di progetto Preliminare del nuovo P.R.G.C.
Consultazione Sistema Informativo Territoriale (P.R.G.C. vigente e varianti in salvaguardia) |